Il caffé adesso non é più un problema, ho trovato un posto dove é fatto all' italiana e come piace a me... veramente buono. Ora manca tutto il resto.
La lista dei cibi di cui sento mancanza e che vorrò assolutamente mangiare sono:
- Pizza (almeno 6 o 7, pasta fine e gusti tipo: margherita, marinara, lardo di colonnata e aceto balsamico);
- Tortellini in brodo (nonna già avvisata);
- Pappardelle al cinghiale (quelle di Casa Gianino);
- Crescentine, più per gli affettati che per la pasta in sé...
- Piadina, sarebbe bello riuscire a fare un salto in riviera, ma la vedo dura!
- Tagliatelle al tartufo;
Sicuramente mi dimentico di qualcosa... ma parlando di dolci invece penso ai croissant caldi con marmellata, un buon mascarpone, e quelle svedesi... quelle paste con nel mezzo la crema.
Che dire del vino... non che qua non ce ne sia di buono, anzi... però bere un buon vino a costo ridotto quello proprio mi manca!
Che peccato che non tutti possano conoscere certi sapori.
Mi capita spesso di parlare di cibo con i miei colleghi e amici brasiliani, e quando vedono che non conosco un cibo del posto mi dicono regolarmente "Non conosci il tal cibo? Non hai mai vissuto caro mio!"... ma questo non te lo dice chi é venuto in Italia almeno una volta.
L' unico posto che ho conosciuto che veramente ha dei sapori spettacolari é il Perù... sapori e paesaggi da non credere.
Ora capisco quanto ti manca la cucina italiana. Sei dell'Emilia-Romagna, la regione che ha la cucina più buona dell'Italia!
RispondiEliminaInteressante vedere persone che abitano all'estero. Abbiamo più o meno gli stessi sentimenti di mancanza di casa, delle cose familiari, del cibo che non si trova fuori casa (e quando troviamo, sono sempre di "plastica").
Mi mancano tante cose della cucina brasiliana che non riesco a trovare in Italia. Anche il modo di cucinare è diverso (non riesco a cucinare come mia mamma).
Un saluto!
Già, e questo ti fa capire che le cose che hanno un senso in fondo sono le più naturali... come gli affetti e le cose che ti riportano ai bei momenti vissuti, tra cui il cibo.
RispondiEliminaEhhhh, l' Emilia-Romagna ha LA cucina...
Tra l'altro, qui in Italia il cibo ha un senso diverso. Non si mangia per riempire la pancia o perché qualcosa va di moda. Ecco perché la cucina italiana è la più apprezzata al mondo.
RispondiEliminaCiao! Mi sono trasferita da londra da un mese e "soffro" del tuo stesso problema. Ho tentato giusto oggi una pizza, ma era meglio lasciar perdere
RispondiEliminaGiusto la pasta classica si salva, perchè me la cucino io.
la piadina, ah chi lo dici! io sono di Riccione, che abbuffata che farò quando tornerò in patria...
Ciao Dalia! Eh lo so che mi capisci... noi siamo abituati troppo bene! E poi forse me la cavo meglio io qua che tu in inghilterra col cibo, cosa dici?
RispondiEliminaCavolo che bello abitare al mare... mi piace veramente troppo... alcune volte penso che quando tornerò in Italia vorrei andare a vivere in riviera... piadine anche a colazione!!! Crudo e squaquerone...
Oi Gabriele!
RispondiEliminaQuando sono lì, una delle nostalgie più grandi è per l'olio extravergine: una volta ne ho trovato una bottiglia in un negozietto ( Armazen qualcosa, non ricordo); avevo le lacrime agli occhi! Dov'è che hai trovato il caffè buono? da Italano's?
Boa noite!
RispondiEliminaMa guarda... man mano che il tempo passa e più prodotti si riescono a trovare... l'olio per esempio non é più così difficile da trovare... chiaro non trovi il top del top, ma il Monini lo trovi e non solo quello.
Il caffé buono l' ho trovato al BC Shopping... é fatto con una macchina della Saeco, ma il caffé adesso non ricordo qual' era... é un nome mai sentito prima... "Armazem da natureza" per caso? Lì ci sono un tot di prodotti naturali e fatti in casa... un casino di spezie ecc... é un bel posto dove far spesa, anche se un pò caro...