Tra vent' anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite.
Mark Twain


07 dicembre 2010

Reazione agli stimoli

Monotonia, per me, é quando conosci la maggior parte delle domande e relative risposte.
A volte però, monotonia fa rima con comodità e ci piace, perché non siamo sempre al 100 e non siamo nemmeno sempre disposti ad offrirlo, o almeno, io passo delle intere giornate che quel 100 é ben lontano.
Una cosa che ho scoperto di me, é di non essere poi così tollerante come credevo... ma forse dipende proprio da quella storia delle domande e delle risposte.
A molte domande che mi vengono poste qua, infatti, non sono abituato, e così scopro gesti e atteggiamenti delle persone che proprio non condivido... un esempio lampante é dato dal mio lavoro... ma di questo é meglio non parlare.
Sapete una cosa che mi dà particolarmente fastidio qual' é? Il cappellino, quello da baseball.
Sto diventando paranoico? Può darsi, però ci tengo a raccontare questa mia avversione per questo oggetto.
Prima di tutto il cappellino senza un "perché" (sportivo o lavorativo) per me non ha senso e, soprattutto, é di dubbio gusto.
Qua, vista l' immensa influenza americana, lo portano in tanti, il boné (in portoghese), e rappresenta il ragazzo del ghetto, il ribelle, quello che "zio cà ti faccio un c#lo così"... e di solito é accompagnato da un passo "sincopato" con cadenza a destra o sinistra in base al soggetto.
Io non ho avversione per il ragazzo del ghetto, nessun problema, però odio lo sfigatiello fenomeno col vizio del sistemarsi il cappellino.
Il gesto "classico" é ripetuto ogni 3 minuti circa, a meno che l' indossatore non debba intraprendere un discorso del tipo "allora brother vediamo di sistemare sta bazza"... in quel caso il gesto non ha fine.
Vediamo in cosa consiste questo malefico tic nervoso.
Per prima cosa infilatevi quel cavolo di berretto, prendete la visiera con la mano destra, sollevarla dalla fronte, poi intervenite con la mano la sinistra per tenere fermo il cappellino dietro la nuca, riabbassare la visiera sempre con la destra e con la stessa dare una regolare agitatina destra - sinistra per garantire la massima centratura dell' oggetto.
I più "belli" intervengono con una incurvatina della visiera ogni 15-20 minuti.
Io farei una proposta, lasciamo sto cavolo di berretto ai tossici o a chi possiede una cabrio... però quest ultimo deve comprarlo bianco, come alla televisione, nelle recensioni delle automobili.
Lo so, ho dei problemi.

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