E io mi chiedo... possibile che in Italia si pensi che qui non si faccia un ca@#o, e i brasiliani pensino lo stesso di noi!?
E' molto differente lavorare qui, parlando a "sboccio", posso dire che siamo proprio 2 mondi diversi.
Per esempio... in Italia un problema é la mancanza di entusiasmo, cosa che qua non manca affatto, la gente é molto carica... ma allo stesso tempo le basi culturali sono di livelli diversi, il fatto di crescere in un luogo dove la cultura la puoi respirare, la puoi vivere a pieno... ti rende più "sensibile" e cosciente nei confronti di tante cose.
Non so dire dove sia meglio lavorare, più avanti di sicuro avrò le idee più chiare, e soprattutto avrò un pò più di esperienza vissuta qua, la mancanza di conoscenza rende ogni giudizio inutile.
Così anche questo 24 di agosto é andato, oggi, al lavoro, é stato bello, sono uscito... ho avuto il primo contatto con dei fornitori, tutte persone molto disponibili, accoglienti, umili... positivo questo primo approccio... mi fa pensare sempre più che il mio lavoro ha bisogno di relazioni umane, il rimanere paralizzato davanti ad un computer non mi dà più tante soddisfazioni.
Come cambiano le cose... c'é quella canzone di Jovanotti, Ragazzo fortunato, che dice "un giorno sembra l'ultimo, un altro é da impazzire...", a volte sembra scritta proprio per me.
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