Tra vent' anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite.
Mark Twain


20 aprile 2013

Call Parade, street art made in Brazil

Chi è venuto in Brasile, e soprattutto chi è passato dai grandi centri urbani, si è sicuramente imbattuto in almeno un orelhão, l'equivalente della nostra cabina telefonica, con la differenza che non di non essere una "scatola" chiusa.
Da quasi un anno a São Paulo, questi arredi urbani tipici dei nuclei urbani brasiliani, sono vere e proprie esposizioni di arte a cielo aperto, pitturati da artisti locali e modellati da audaci designer di tutta la nazione.

 

Il risultato è fantastico, emerge l'innegabile talento degli artisti locali e la capacità di reinventare spazi urbani destinati al "naturale" degrado cittadino.
Vari tipi di "esplosioni" di arte urbana sono evidenti in varie città del Brasile, e si susseguono artisti più o meno riconosciuti internazionalmente.




... venire fino a qua e non provare ad imparare qualcosa sarebbe davvero un peccato.
Le opere saranno visibili fino al 24 luglio.

6 commenti:

  1. Simpatici, anche se non sempre funzionali.
    Quando andiamo in visita da mia suocera mi schianto dal ridere perché ce ne uno proprio davanti a una specie di garage dove svolgono delle funzioni evangelistiche con gli autoparlanti a palla. Qualche poveraccio cerca anche di telefonare, ma prima urla come un indemoniato e poi sconsolato rinuncia e parte alla ricerca di miglior fortuna.
    Uno spasso,solo questo vale la vacanza lo giuro.
    Ciao, Yuri.

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    1. Ma sai... alla fine con i versi che fanno in certe "chiese", anche se fosse una cabina chiusa come le nostre vecchie, non è che servirebbe a molto.
      Io sento i predicatori urlando al diavolo di rimanere lontano... a km di distanza.

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  2. Ciao Gabriele, come va?
    Sembrerebbe tu sia ancora tanto impegnato, mi raccomando riposati ogni tanto.
    A presto, Yuri.

    Ps: quasi dimenticavo, i prosciutti vanno alla grande ahahaha.

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    1. Ciao Yuri!
      Sì sono davvero pieno di cose!
      Anche oggi pensavo a cosa sarà di questo blog... con queste pause è un pò maltrattato.
      Comunque va tutto bene, ho solo bisogno di ferie.
      Appena avrò un attimo voglio dare un'idea del mio periodo un pò "estremo".
      Salutami i prosciutti!!!

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