Tra vent' anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite.
Mark Twain


31 agosto 2010

La poderosa

Le ho dato lo stesso nome della mitica compagna di viaggio del Che, nessun motivo politico, semplicemente quando l'ho vista é stato l'unico nome che mi é venuto in mente.
La Poderosa é arrivata, per la gioia delle suole delle mie scarpe.
L'abbiamo comprata sabato pomeriggio, in un negozio che effettua una sorta di baratto... tu porti un oggetto che non usi più (anche non funzionante) e loro te lo valutano per l'acquisto di uno nuovo di qualsiasi tipo... una tv, un microonde, una sedia... o una bicicletta.
E cosi il cambio é stato fatto con un vecchio stereo, valutato onestamente, visto i suoi 17 anni di vita, e noi siamo tornati a casa con il nostro nuovo mezzo.
Non aspettatevi chissà che bici eh? Era la più economica che c'era, con un cambio che non é nemmeno Shimano... ma per il momento ogni cosa é un lusso.
Ieri ho fatto il primo tragitto casa-lavoro e con mia grande soddisfazione posso dire di aver ridotto ad 1/4 il tempo impiegato... unica cosa é che fa alcuni scricchiolii poco simpatici, così penso che in questi giorni le farò qualche lavoretto.
Al momento sono in casa, mi sono svegliato alle 8 e tra poco vado in prefettura per sbrigare alcune cose legate al mio lavoro... ovviamente con la mia Poderosa.

28 agosto 2010

Esci da questo corpo!

"Il mondo é bello perché é vario"... era la frase che la mia prof di matematica delle medie diceva sempre... una bella persona, anche se in quei tempi mi spaventava, ero un bimbo decisamente timido... ma questo é un altro discorso.
Uno dei miei primi post lo dedicai a "Passione", la novela del momento... non so se qualcuno si ricorda, ma mi ritrovavo stupito da tanto interesse verso una novela... e ora, mi vergogno a dirlo... sta maledetta comincia ad incuriosire anche me!
Non ho mai apprezzato le moderne serie tv... ok Friends me lo guarderei anche adesso, ma le telenovela no... mi ricordo che quando tornavo da scuola, intorno ai 12 anni, mia nonna guardava "Quando si ama", su Rete 4... e io rimanevo allibito... non capivo l'interesse.
Adesso, invece, mi ritrovo ad assistere a sta parodia di alcuni italiani in Brasile... veniamo rappresentati come dei deficienti, bravi solo a gesticolare e urlare... vestiti con la camicina colorata e il golfino sulle spalle, il capello unto pettinato all'indietro... un modo di fare viscido e soprattutto... falsi.
La storia, non la racconto nemmeno, non ce n'é bisogno... é la solita minestra condita con corna a bomba e famiglie sull'orlo di una crisi di nervi.
Purtroppo la tv brasiliana non offre molto, almeno, quella non a pagamento é fiacca... a parte qualche buon canale tematico, il resto é una porcheria pazzesca... e se pensate che per le 8 settimane precedenti alle votazioni, tutti i canali, dalle 8 alle 9, trasmettono SOLO propaganda elettorale... qualche perplessità é ovvia.
Che dire (?!)... pazienza... in fondo é "solo" tv... e per approfondire la materia "stereotipi sugli italiani" é meglio lasciar passare un pò di tempo... tre mesi qui sono ancora troppo pochi per tirar le somme.

26 agosto 2010

C'é poco da ridere PT.2

Ieri, ricercando tra i video "elettorali", ne avevo trovato uno carino, ma così assurdo che pensavo fosse una bufala... ma oggi ho scoperto che in effetti é tutto vero... perciò lo posto... a voi il giudizio.


25 agosto 2010

C'é poco da ridere

Tutte le sere su tutti i canali tv, dalle 20e30 alle 21e30, ci sorbiamo lo "show" elettorale... e andrà avanti fino ad ottobre... peso eh!?
Alcuni sono ridicoli, altri patetici e altri... sembrano i meno peggio... ricorda qualcosa?


24 agosto 2010

Si stava meglio quando si stava peggio

Quei bei giorni di fanca@#ismo sembrano lontani, ormai ho un lavoro più o meno continuo e lo stress sta già tornando a farsi vivo.
E io mi chiedo... possibile che in Italia si pensi che qui non si faccia un ca@#o, e i brasiliani pensino lo stesso di noi!?
E' molto differente lavorare qui, parlando a "sboccio", posso dire che siamo proprio 2 mondi diversi.
Per esempio... in Italia un problema é la mancanza di entusiasmo, cosa che qua non manca affatto, la gente é molto carica... ma allo stesso tempo le basi culturali sono di livelli diversi, il fatto di crescere in un luogo dove la cultura la puoi respirare, la puoi vivere a pieno... ti rende più "sensibile" e cosciente nei confronti di tante cose.
Non so dire dove sia meglio lavorare, più avanti di sicuro avrò le idee più chiare, e soprattutto avrò un pò più di esperienza vissuta qua, la mancanza di conoscenza rende ogni giudizio inutile.
Così anche questo 24 di agosto é andato, oggi, al lavoro, é stato bello, sono uscito... ho avuto il primo contatto con dei fornitori, tutte persone molto disponibili, accoglienti, umili... positivo questo primo approccio... mi fa pensare sempre più che il mio lavoro ha bisogno di relazioni umane, il rimanere paralizzato davanti ad un computer non mi dà più tante soddisfazioni.
Come cambiano le cose... c'é quella canzone di Jovanotti, Ragazzo fortunato, che dice "un giorno sembra l'ultimo, un altro é da impazzire...", a volte sembra scritta proprio per me.

19 agosto 2010

Proiezioni 3d

Ogni giorno ce n'é una... questo video per stuzzicare le idee dei più creativi... pensate solo a quante fantastiche applicazioni può avere questa tecnologia...
Solo l'anno scorso rimanevo ipnotizzato dal mega-palco dell'ultimo tour degli U2... che gran show... e adesso son qua che immagino un concerto questo nuovo meraviglioso effetto... ok, scusate, come al solito "viajo na maionese" (mi faccio dei gran viaggi mentali).
Enjoy!

17 agosto 2010

Elezioni 2010

Sono passati tre mesi dal mio trasferimento, il tempo di una stagione, quanto basta per cominciare a capire certi meccanismi, certi modi di essere... tre mesi letteralmente volati.
Una delle tante cose che sto notando del Brasile, e nello specifico del suo popolo, é la passione per la competizione, la voglia di sfida... partendo da quelle sportive fino a quelle politiche.
I mondiali sono un ricordo lontano, presto dimenticato e sostituito da altri innumerevoli incontri... pallavolo maschile e femminile, beach volley, campionato brasileiro, copa sudamericana... la televisione brasiliana sarebbe la tomba di tanti matrimoni italiani.
Ad ottobre ci saranno le elezioni, e i principali candidati sono tre Dilma, Marina e Serra... due donne ed un uomo... (vincerà Dilma, ve lo dico già) e lo spirito competitivo sta emergendo, prepotentemente... i dibattiti televisivi fanno parte di ogni programma, tutto parla di politica. Lula, l'attuale presidente, ha cambiato il paese, se bene o male non sta a me dirlo, ma di sicuro il suo essersi fatto da solo, dal nulla, colpisce, e dà tanta speranza a chi dalla vita non ha avuto molto... una bella fiaba, e soprattutto una storia vera.
Ma la politica si sa... é un gioco molto costoso... nel quale si investe tanto denaro, e così ogni azione di marketing é perfettamente studiata per ottenere i massimi risultati.
Oggi, guardando la tv, ho scoperto che tutti e tre i candidati sono persone semplici, discendono infatti da famiglie poverissime, come quella di Lula, hanno studiato nelle scuole più umili, come Lula, e hanno intrapreso lotte estreme contro la dittatura pagando per questo dure conseguenze, cavolo, anche Lula... ma poi tutto cominciò a girare per il meglio... lavoro, carriera, successo... proprio come successe a Lula!
Spettacolo... qua i politici sono diversi... tutti bravi, umili servitori del popolo e con ottime intenzioni!!!
Mavvvanfffa...!
Morale: La politica é uguale per tutti...

14 agosto 2010

Vida boa

Come dicevo nell' ultimo post: "nuove in arrivo"... ovvero... il mio girare alla caccia di un lavoro sta cominciando a dare dei frutti.
Martedì la mia giornata é dedicata alla visita personale di alcune aziende di B.C., per cui la sera prima mi ero preparato il mio piano di "attacco"... cominciamo...
Il primo é uno studio video-fotografico, fanno documentari in giro per il mondo... bellissimo, un sogno, ma al momento non cercano... così rimango una mezzora a parlare con la fotografa, e mi rimetto in marcia.
Seconda tappa é uno studio di design grafico, piccolo ma molto carino, ordinato e composto da ragazzi della mia età... sembra interessante... entro alle 11e30, facciamo 2 chiacchiere ed esco alle 18e30 con un in mano una buona opportunità di lavoro... chiaro che io graficamente valgo ben poco, ma la loro proposta é legata ad un design di prodotto... per fortuna.
Le conclusioni affrettate non fanno parte di me, per cui non mi sbilancio, diciamo che finora mi piace, sto imparando a conoscere questi nuovi colleghi e l'esperienza di lavorare all 'estero sembra molto stimolante... non so cosa porterà questo incontro, ma per ora mi va bene così... le mie ambizioni sono tante ed io devo capire quali sono le possibilità che questa esperienza offre... loro devono capire se io posso essere utile alla loro causa... tempo al tempo.
Sta settimana, quindi, é andata così... come una normalissima settimana "all'italiana": lavorando.
Ieri é stato davvero bello, ho vissuto la mia prima pausa-pranzo in riva al mare... non me ne vogliano i miei ex compagni di mensa, ma questa sì che é una pausa come Dio comanda!
Per tutto il tempo in cui ho frequentato il mio ultimo posto di lavoro italiano, si chiacchierava di quanto sarebbe stato bello passare la pausa pranzo ovunque, tranne che in mensa... quante volte io ed il mio amico Andrew ci vedavamo addormentati al parco con i piedi nel laghetto... beh Andrew... la sensazione che ho provato ieri é stata bella quanto quel sogno!

11 agosto 2010

Nuove in arrivo...

Abbiate pazienza... sti giorni sono molto preso... non racconto ora perché son stanco ma vi dico solo che ci sono novità dal fronte lavoro... e sembrano buone.
Un abbraccio

Direzione Sud (Parte 2)

Non sempre le buone intenzioni portano ad ottenere ciò che vogliamo, per questo credo la fortuna giochi un ruolo fondamentale nella vita di ogni essere vivente... un tempo ero più razionale in merito, credevo quasi solo in quello che vedevo, ma invecchiando si sa... si cambia.
Domenica mattina, ore 6e30... svegliaaaaaa!!! Ci aspetta un' escursione marittima a "caccia" di balene! Le 8 arrivano e passano a prenderci i due "mozzi" dell' imbarcazione alla quale siamo destinati.
Arriviamo in zona porto un pò in anticipo, e così invece di stare ad aspettare ci avviciniamo al mare e... vediamo una balena dalla spiaggia... una pinna gigantesca emerge per poi scomparire... questo per diverse volte.
La nostra voglia di saltare sulla barca é a 1000! La prima parte di tragitto é un pò noiosa, non vediamo nessuna balena... ma comunque riusciamo a vedere alcuni pinguini che si lasciano trasportare dalle onde... e quasi rischiamo di "farli" su.
Finalmente arriva la parte bella... anzi meravigliosa del viaggio... l'incontro con una balena.
Dire emozionante é poco... in più di un'occasione ho sentito il mio cuore a mille e trattenere le lacrime per la felicità non é stato facile.
Sin da quando ero un monello ho sempre desiderato di viaggiare il mondo come facevano i mitici Ambrogio Fogar, Jack Cousteau o Licia Colò... e ancora adesso sarei disposto a pulire i cessi pur di accompagnare i documentaristi in queste fantastiche esperienze... e "conoscere" le balene é un altro di questi sogni.
L'avvistamento non é stato difficoltoso, così come il nostro avvicinamento... appena la balena si accorge di noi tira fuori dall'acqua la sua testona e ci osserva, poi si avvicina... si dirige verso la prua della barca, si mette su un fianco tirando fuori dall'acqua una pinna (enorme) e ci sfiora con una precisione millimetrica... sembrava veramente che stesse per prenderci in pieno.
Passa sotto la barca, emerge, prende fiato, e ritorna a passarci sotto.
Il nostro incontro é durato circa un'ora, e lei (penso che fosse una signora) era tranquilla, non sembrava disturbata dalla nostra presenza... si allontanava per poi riavvicinarsi.
La mia macchina fotografica era incandescente... non sembrava una Nikon, piuttosto un kalashnikov... e meno male che siamo nell'era digitale... a pellicola sarebbe stato un bell' investimento.
Lasciamo la nostra amica e torniamo a terra... ci aspetta un buon churrasco con Julio Cesar (o mica il portiere eh!?) la guida dell'escursione... insieme a noi ci sono anche altri 3 della compagnia più 2 ragazzi di Florianopolis che insieme a noi hanno partecipato all'incontro.
Mangiamo e torniamo all'albergo per poi proseguire verso casa.

09 agosto 2010

Direzione Sud (Parte 1)

Il weekend comincia un poco faticosamente... sveglia alle 6... e considerando che sono andato a letto alle 2, beh... 4 ore per me sono un poche per ricaricare le pile... comunque... ci mettiamo in macchina direzione sud.
La prima tappa é l'albergo... Garopaba.
Arriviamo e ci ritroviamo di fronte ad un hotel in stile Shining... in cima alla collina, mezzo sperduto e con solo noi come ospiti... fin qua ok... depositiamo le valigie nelle camere (e meno male che non abbiamo preso le più scarse) e diamo un'occhiata ai comfort inclusi nella diaria... 2 piscine, 1 campo da tennis, palestra, sala da biliardo, ping pong, biliardino, sala conferenze e sauna... tutto fuori uso.
Il clima era spettrale... le apparecchiature erano fatiscenti e sporchissime, tutto riportava a quelle scene in cui gli attori di Shining giravano per l'hotel sperduto nelle montagne... quelle stanze con le porte socchiuse che ti invitano a guardare dentro... stanze senza finestre, completamente buie e piene di oggetti vecchi, arruginiti, rotti, senza più alcuna utilità.
La sala conferenze era circondata da vetrate che davano su un fitto bosco, un susseguirsi di vecchie sedie di legno alla stessa distanza l'una dall'altra e coperte con dei teli bianchi, il tetto molto basso ed in fondo alla stanza uno stretto corridoio dava ad un bagno di servizio, completamente buio, senza finestre.
Cominciavo ad avere le prime allucinazioni, già mi vedevo scappare da una bimba che impennava col triciclo... povero me.
Andiamo a reclamare per le condizioni della piscina, e la ragazza alla reception con una flemma degna di un tossico in overdose, inventa scuse per non farci scappare dall'hotel... e noi non scapperemo.
Basta, non perdiamo più tempo, abbiamo nemmeno 36 ore e dobbiamo approfittare del posto... montiamo in macchina in direzione Laguna.
A me non piacciono le rotte turistiche, sì le faccio, ma quando posso ci metto del mio... così contrariamente ai consigli datimi, mi immolo in un fuoristrada... ok, la difficoltà non era proibitiva, semplicemente non era la strada più rapida e comoda... però mi ispirava e così l'ho presa.
Il tragitto si rivela fantastico, la strada piena di buche non ci impedisce di godere di panorami mozzafiato e dune infinite... tiro un sospiro di sollievo, la mia cocciutaggine ci ha portato a vedere delle belle cose... ne é valsa la pena.
Raggiungiamo Laguna... la città di Anita Garibaldi... voi direte "sti ca@#i!"... e io mi associo... non sono tanto pro Garibaldi per cui me ne frega il giusto... fortunatamente c'é di molto meglio da vedere, però prima bisogna riempire lo stomaco.
Facciamo un giro della città, il centro é in pieno stile coloniale, tra i primi fondatori di questa "regione" di Santa Catarina ci furono gli Azorriani... e solo i colori delle case lo rivelano chiaramente.
Camminando incontriamo la casa di Anita, la bella chiesa principale della città e scorci urbani molto differenti dai nostri europei... ma questo non é tutto ciò che Laguna può offrire... il nostro primo obiettivo, infatti, é il faro di Santa Marta. Prendiamo un traghetto per passare il fiume, e ci inoltriamo in un territorio senza alcuna strada asfaltata... solo terra, foresta e dune di sabbia... e dopo mezzora arriviamo a destinazione.
Il faro (ovviamente) si erge su una collina, e la città ai suoi piedi é tipicamente di pescatori... la vista da lassù é fantastica... alcune formazioni rocciose ricordano vagamente quelle di Stonhenge, solo che queste sono più arrotondate e danno sul mare.
Torniamo verso la civiltà e abbiamo l'opportunità di incrociare alcuni delfini, residenti stabili nel porto della città... la loro "storia" é fantastica... per farla breve aiutano i pescatori a catturare il pesce, si organizzano in file e spaventano i pesci mandandoli nelle reti.
Il sole cala, ci mettiamo in strada direzione hotel... i 60 km che ci dividono dalla nostra "casa" sono difficili... anche le autostrade hanno innumerevoli pecche... la mia visione di europeo mi impedisce di non notare quanto lavoro ci sia da fare, la sicurezza rimane un optional.
La cena passa rapida, la partita a stecca pure e il letto chiama.

06 agosto 2010

Già, speriamo non scoreggi!

Weekend fuori porta, un altro... bella vita eh? Senza soldi, senza lavoro, ma in compenso non mi nego un bel giretto ogni fine settimana... qualcuno mi direbbe "fa pur l'americano!"... beh, se non lo faccio qua!
Così domani mattina, la direzione é il sud, zona Garopaba, Praia do rosa e Laguna, quest' ultima città é famosa per essere stata "casa" di Anita Garibaldi oltre ad essere una città in stile coloniale... ma per me ha qualcosa di più importante, é zona di migrazione delle balene.
Vi farò sapere.
La mia caccia al lavoro é appena cominciata e per il momento non ci sono buone notizie, ovviamente sono partito dalle mie "prime scelte", gli studi che per me sono più interessanti... ma niente... sembra che non abbiano bisogno... pazienza e avanti per la mia strada.
Stasera, in compenso, scalderò la mia nikon, mi trovo con un amico del corso di fotografia, il quale ha investito un pò di soldini in alcune attrezzature per fare un pò di foto-studio.
Per la cronaca... oggi il freddo ha mollato la presa, in questo momento mi godo i 20° cercando di dimenticare i 12° dei giorni passati, speriamo che tenga anche per il weekend... ma facciamo che spero che l'inverno sia finito, và!
Tutti i telegiornali parlano del freddo record, della neve record, dei consigli per sopravvivere ad un freddo "eccezionale"... dicono che 20 cm di neve (nei punti più alti) non si vedevano da 20 anni... eheheheheh... 20 cm... é bello così... in tv facevano vedere le strade intasate di auto che andavano incontro alla neve, orde di persone che non avendo mai visto quest evento, si riversavano per le strade facendo pupazzi e giocando a palle di neve... persone di tutte le età che si trasformavano in bambini. Persino i commentatori del tg faticavano a trattenere l'entusiasmo... non avevo mai sentito ridere così fragorosamente un giornalista in tv, durante la conduzione del giornale nazionale... purtroppo non ho trovato la sequenza giusta del video, ma quello che allego rende l'idea.
Bom final de semana!

03 agosto 2010

Io mi butto

Voi che dite?
Mi viene da pensare che non esiste miglior posizione della mia, attualmente, non ho nulla da perdere, nessuno mi conosce, e per strada posso anche girare nudo, tanto nessuno andrà a dire a mia madre che ha un figlio deficiente.
Così oggi ho cominciato ad osare, ho preparato la mia cartellina carica di Curriculum, Portfolio vari e biglietti da visita... ed ho cominciato a seguire la lista di posti dove mi "piacerebbe" lavorare... incrociate le dita anche voi, vi prego, perché io farò anche quello che ci prova, ma in fondo mi cago sotto ogni volta.
Ho pensato molto sul come entrare in questo mondo del lavoro, mi sono riguardato i ricordi ed ho rivisto me, preparare il mio primo curriculum, mettere la camicia (l'unica) della "festa", e andare a botta sicura verso l'azienda, che nei miei sogni, era la più adatta a me, il mio ideale posto di lavoro.
Non avevo preso nessun appuntamento, nessuno sapeva della mia improvvisata, non sapevo nemmeno come mi sarei dovuto presentare... sì... ero fuori dal mondo... ma sapevo che non volevo fare la parte dello sbarbatello e giocarmi così la chance.
La porta era aperta... entro in reception e chiedo di parlare col responsabile del personale... sti ca@#i... era un'azienda di 20 persone... e volevo parlare col responsabile del personale... va beh, forse alcune ce l'hanno... ad ogni modo, mi viene chiesto se sapevo fare questo e quello, e mi dicono che stavano cercando.
Il mio sorriso non l'ho visto, ma fa comunque parte dei miei ricordi.
Non c'era nulla di più facile che parlare e chiedere... perciò, se anche fosse vero che qua servono delle raccomandazioni, perché non provarci ugualmente!?
Appena avrò notizie confortanti sarete i primi a saperle... ma voi incrociate le dita con me.

02 agosto 2010

Aggiunte nuove foto su Flickr

Questa volta le foto riguardano il corso di illuminazione tenutosi a Brusque... una settimana fa.
Ho già detto quanto mi sia piaciuto... ora pubblico alcuni dei circa 1000 scatti.