Tra vent' anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite.
Mark Twain


30 luglio 2010

Attenti a quello che mangiate


Stanotte... una balla della madonna... prima a mangiar fuori poi a ballare... bello, anche se i ricordi sono molto confusi... in testa ho solo l'immagine di tutte quelle persone felici... ridevano come dei matti ed anch'io con loro.
La musica sembra bella, coinvolgente, molto commerciale... io non conosco il locale e a dire la verità nemmeno quell'angolo di Balneario (ma era poi Balneario? Boh!?)... però faccio parte del gruppo perciò mi basta seguire l'onda... la musica é a "palla", la mia testa pure... arriva un'ora che son da solo, zio can ma dove sono andati tutti? Ma chissenefo#te! La notte é giovane e io ne sono il protagonista... "pe peee pe pe pe peee"... le ore passano in un attimo ed é ora di trovare il modo di andare a casa, per fortuna che ho la mia macchina... non sarà un problema guidare fino a casa, a patto di trovarla.
Entro, guido per alcuni km e mi viene il mio solito attacco di pipì esplosiva... cavolo mi devo fermare... "tienila, tienila!"... che bello, trovo un bel parcheggio, un bel posto vuoto e abbastanza nascosto dove potermi liberare... slaccio in tutta fretta i bottoni dei jeans ed inizia la mia fantastica esibizione... "farò il pompiereeeeee!!!!" come diceva Grisù... non finisce mai... sembro Benigni ne "Il piccolo diavolo"... allora faccio un "gioco"... vediamo dove riesco ad arrivare... ahahahahah... troppo bello... c'é uno stendino dietro al muretto... mi guardo intorno e... faccio lo scherzo... ahahahah... vgolio vedere la faccia della signora domani mattina trovandosi tutte le cose spisciate... ahahahah... ne ho ancora un pò e vediamo se scavalco lo stendino... sì, lo passo! Grande!!!
All'improvviso, un rumore di vetri rotti interrompe la mia gloria...
Ho pisciato su una cosa che ho ribaltato e rotto... chiudo i bottoni, scappo verso la macchina... non faccio in tempo a salire, qualcuno esce (!!)... porca put@#na, son fottuto... che figura da stro#zo... e adesso?
Beh adesso é ora di svegliarsi... e di smettere di mangiare "fritto" prima di andare a letto.

27 luglio 2010

Necessità vitali...

...una delle fondamentali é l'amicizia... cosa pensavate?
Per questo mi sto lanciando in ogni sorta di evento... sono passato dal marketing, alla fotografia, alla culinaria... faccio di tutto per entrare, per conoscere e capire dove mi trovo.
Alcuni giorni ho la tendenza a chiudermi, mi rimbecillisco davanti al mac, devo fare delle cose, mi sono dato diversi compiti e alcune volte sento che questo mi tiene lontano dal mondo... non mi piace.
L'esperienza del corso di illuminazione mi ha illuminato (simpatico eh?!)... mi ha dato modo di conoscere gente nuova, di capire come viene sentita la passione per la fotografia... e il bello é che l'ho sentita, molto forte, molto sincera.
Il corso é durato 2 giorni, non eravamo a B.C., ma a Brusque, ad una 40ina di km da casa... il tutto organizzato da un negozio di fotografia molto importante, sia a livello statale che a livello nazionale... il cui nome é Fama Fotografia.
I ragazzi che "davano" il corso, Marcio e Fabio, sono stati davvero bravi, hanno dimostrato tanta competenza... molto simpatici, mai noiosi e professionali, finalmente.
Il gruppo é stato fantastico, composto da una decina di persone più o meno tutte della stessa età... in poche ore eravamo già in confidenza e man mano che il tempo passava, sempre più in sintonia... avrei voluto che durasse più tempo... questi legami, fatti di sensazioni e curiosità reciproca, mi piacciono tanto... e sulle fotografie... il buon umore ha influito molto positivamente... sembravo un bambino, ero presissimo.... e il risultato finale... appagante.
Ah... non ero l'unico "gringo"... c'era un altro straniero, un argentino, Belisario, molto simpatico e attento ad ogni piccolo particolare sulle luci, sui set... anche lui, come molti altri, é di una città non molto lontano da B.C.
E così, fino a domenica ci siamo arrivati... mi devo mettere in pari con le altre giornate... ma stasera non ho voglia di creare un post infinito... perciò... buonanotte.

Sulle ali dell'entusiasmo

...sto crollando, ho un sonno bestia... lascio traccia di me con questo post dopo un tot di giorni "lontano".
Ho avuto un corso di illuminazione in studio... per ora dico solo che mi é piaciuto veramente tanto, ben fatto ed ho avuto il piacere, la fortuna e l'onore di conoscere degli ottimi compagni di corso.
Avevo bisogno di dare sfogo alla mia voglia di "scattare"... bello davvero... ora però vorrei non dovermi fermare più.
Oggi, invece, giornata bella ma stancante... Curitiba, consolato italiano... tutto bene ma non senza un pò di suspence... se no che divertimento sarebbe!
Domani mi farò vivo... até logo e boa noite!

Ringrazio Belisario per la foto... muchas gracias amigo!

23 luglio 2010

Per quei pomeriggi "uggiosi"

Ho trovato un ottimo passatempo per i miei amici uomini... già vi immagino... fuori piove, siete in ferie da 20 giorni e non sapete cos'altro fare... non siete abbastanza per fare un pinacolo, avete già preso il gelatino del pomeriggio e la grigliata del giorno prima si ripropone... noia tanta noia...
E poi io non vi penserei mai!?
Ricordatevi che é mono-uso... nel senso... dopo una prima misurazione di massa basta... al massimo chi vince se lo tiene, ok?
Buon weekend a tutti!

3° mondo?!


Ah sì... sarà anche il terzo mondo però intanto per mangiare 2 panini e farsi due birre gli lasci 74 R$... che tradotto in euroni parlo di 30 cucuzze!
Resettiamo tutto, togliamoci dalla testa che uno viene qua a fare la bella vita con la pensione del ca@#o... le favole raccontiamole ai nipotini, non a noi stessi.
Questa idea va tolta dalle nostre teste, e non lo dico perché mi girano le balle per aver speso una cifra da pizza e birra italiana, ma soprattutto perché mi vengono in mente quei miei amici che al mio "mi trasferisco in Brasile" hanno risposto "grande... sai che figata... vai a fare la vita da signore"... alcuni di voi, questo, me lo hanno detto... "Amici... non é così!!!"
Per fare 2 conti rapidi se consideriamo che lo stipendio medio é di circa 1000 R$, converrete con me che uscire il sabato sera per lasciarne 100 sia al quanto impegnativo... io, disoccupato, mi faccio degli scrupoli.
Il weekend scorso é andata allo stesso modo... 4 persone, pizza e 2 birre a testa, totale 120 R$ + bowling e stecca altri 60 R$... costo della serata 90 R$ a coppia... mo fat der in dal cul!!!
Tiravo la boccia del bowling e saltava a destra e a sinistra come una indemoniata... smaronavi il tiro e finiva nel canalone e comunque tirava giù un birillo... mah!?
Conclusione... record negativo personale... avrò fatto 65 punti (!!) se li ho fatti... nemmeno nella prima partita della mia vita ho fatto così poco... sarò diventato 'na pippa tutto di un colpo.

20 luglio 2010

Aggiunti 2 sondaggi


Ad uno dei 2 aggiungo un contributo fotografico... le foto delle magliette... così se non avete idea o non ve ne frega un ca@#o di calcio, indicate la squadra attraverso la maglietta... scusate la poca fantasia dei colori "sociali" ma in effetti non nutro tanta simpatia nelle altre squadre...

19 luglio 2010

Se piace a voi...





...no perché a me fa un pò ridere... Cristiano Ronaldo, con sto atteggiamento da duro, sempre inca@#ato nero... a termine di una dura giornata di lavoro ed un'altra di happy hour.
Notizie di "questi giorni": i calciatori si annoiano di brutto... il portiere del Flamengo fa "seccare" una delle sue donnette che si era scoperta incinta, Cristiano Ronaldo ingravida per vedere l'effetto che fa, Adriano si fa fotografare con mitragliatore al seguito.
Se ne sentono tante, tutti i giorni... ma una volta... non era così?
Non c'era nessuno che tornava a casa ubriaco e pisciava dalla finestra del quarto piano?
Una volta le persone non facevano delle cagate?
Quando "esplose" la moda di Marilyn Manson... sembrava che nessuno prima di lui avesse fatto il coglione sul palco... i grandi saggi ed esperti di musica pronti a lapidarlo... in passato nessuno si era mai truccato o inneggiato slogan discutibili?
Ca@#o se c'erano... in un libro che si chiama "Rock Babilonia"... c'é una foto di Ray Charles di fronte ad una montagna di marijuana! E meno male che era cieco!
I balordi, gli annoiati, e le persone normali ci sono "sempre" state... il tempo in un qualche modo ce lo dobbiamo scrollare di dosso, chi fa le coglionate, chi le critica e chi fa entrambe le cose.
Il presente é fatto per lamentarsi, il futuro per averne paura e il passato una figata, "ah sì, quegli anni sì che erano belli!".

17 luglio 2010

Friiiiiiiiiiio












Il tempo passa ed imparo a conoscermi, ogni giorno di più... e questo mi fa capire quanto questo "esperimento" stia funzionando... non sapevo per esempio di essere meteopatico.
L'inverno '09-'10 é stato un bell'inverno, tosto, freddo, prolungato... nulla a che vedere con i freddi 14°C di sti giorni... ma se all'inizio non temevo nulla del breve inverno catarinense, ora, che ci sono dentro, capisco dov'é la sofferenza e l'odio del freddo che la gente prova.
E' molto semplice... noi abbiamo i riscaldamenti... la sera torniamo a casa ed abbiamo la possibilità di sederci a tavola senza sentire sulla pelle quei 14°... molti di noi, in casa, hanno una media di 20° lungo tutto l'anno... qua no... ed é questo il problema, la tregua di cui noi possiamo usufruire... qua il freddo é ovunque.
Le case sono costruite e rifinite in modo discutibile, non esiste alcun isolamento termico, neppure per chi vive in case di mattoni... qua un buon 20% vive in case di legno.
Anche io non sopporto più questo clima... freddo, umido, 24 h su 24... porca put@#na un montanaro come me!!!
Ieri sera vado a Tijucas, mi intrufolo in una combriccola di colleghi della mia donna, il motivo della "riunione" era quello di realizzare una festa a sorpresa per il compleanno del loro capo... così verso le 19 siamo in un freddo barettino del centro... circa 15 tra maschi e femmine, con palloncini e birre gelate... grazie a Dio c'era un caminetto, acceso, inutile dire che abbiamo sfruttato al 100% quell'angolo del locale.
Il posto era molto spartano, con il tetto basso e le tegole a vista... e c'é un bel cavolo di differenza con il piacevole effetto "pietra a vista" delle case nostre, di montagna, le tegole erano a vista perché semplicemente erano appoggiate lì, sopra delle travi di legno, non c'era altro a protezione... ed infatti... pioveva dentro.
Il proprietario, perfetto per l'ambiente, aveva una cicatrice, che percorreva tutto il volto da un'orecchia all'altra passando per la bocca... un figo.
Inizialmente io rimango un pò in disparte, sono tutti molto affiatati e io non conoscevo nessuno, ma pian piano la gente si smolla e cominciano a tirarmi un pò in mezzo... ed io certo non mi tiro indietro.
Il loro capo arriva, brindiamo agli anni che passano, e cominciamo a bere delle birre... forse é per questo che non cambio il tema del blog... mi sembra così azzeccato...
Ci sediamo attorno alle tavole poste davanti al fuoco del camino, cominciamo a smangiucchiare della carne che ci portano con tanta farofa (farina di mandioca) e così le ore passano, si parla, ci si conosce un pò... un altro giorno che porta a nuove conoscenze... e il freddo viene presto dimenticato.

14 luglio 2010

Problemi di calvizie?

Spelacchiati di tutto il mondo! E' arrivata la soluzione per voi... nelle tv principali brasiliane stanno pubblicizzando l'Istant Hair... ma noi... dove eravamo?
Troppo avanti...

13 luglio 2010

Arrivato l'inverno... ma porc!

Eh già, non si poteva scappare... ieri a metà pomeriggio il cielo si é aperto, ed ha cominciato a rilasciare tutto quello che fino a quel momento aveva trattenuto... un' acqua della mad#nna!
Non si poteva pretendere di più... però ora non aspettatevi un inverno "inverno"... piuttosto sembra un autunno di metà ottobre, 16°C, cielo grigio, e quell'arietta che ti fa venir voglia di un qualcosa di caldo... sì, con 16°C provo già questo! Mi adatto in fretta al clima... fosse per me mi farei un brulé e un sacco di mondine*!
Del resto che dirvi... i miei accidenti ben direzionati nella giornata di ieri hanno dato i loro frutti... mantenendo le dita delle mani e dei piedi ben incrociati, sembra che siamo riusciti a cambiare data... al momento sto solo aspettando una mail di conferma dall' Iberia... preghiamo insieme.
Stamattina oltre al freddo, ho avuto un piccolo blackout della linea telefonica, da un'oretta però si é messo tutto a posto... ve lo detto che ci vuole un pò di c#lo, no?
Perciò nei tempi morti mattutini ho studiato un pò portoghese, devo assolutamente migliorare... ci sono così tanti punti interrogativi nella mia testa... dicono che bisogna dar tempo al tempo e io questo faccio fatica a farlo.
Dopo lo studio e relativi compiti me ne vado a cambiare un pò di soldi... arrivo all'Atlantico Shopping e... cosaaaa?! Ma non avevano previsto uno slancio positivo per l'Euro? Meno male che da luglio doveva guadagnare sul real... ah sì... il cambio €:R$ é 1:2,12 !!! Non male se penso che fino a 3 mesi fa era 1:2,5 !!! Ma porca miseria!
Va beh, comunque bisogna cambiare, senza soldi non si campa, nemmeno qua.

* Visto il continuo aumento del numero dei male-intenzionati, mi permetto di spiegare... non é che per "...mi farei un brulé e un sacchetto di mondine" io intenda dire che insieme al brulé mi farei un' ammucchiata con quelle signore che anticamente lavoravano nelle risaie... anche perché con l'eta che avranno ora... niente... era solo per chiarire.

12 luglio 2010

España mundial!!!




E così anche sti mondiali sono andati.
La Spagna ha confermato il suo ottimo momento, pur non giocando divinamente, e chi doveva mettersi in mostra lo ha fatto... vi é piaciuto Honda? Il giocatore sborroncello platinato del Giappone? A me no, ma a quanto pare sta solleticando le curiosità di un sempre più rinc#glionito a.d. di una importante squadra italiana... ormai non la nomino nemmeno più, visto il crollo verticale degli ultimi tempi.
E così si é detto e fatto di tutto intorno a questo grande show, abbiamo avuto modo di assistere ad immagini meravigliose, tipo quelle rallentate in alta definizione, che scandivano al dettaglio ogni gesto atletico, abbiamo visto le faccie e i costumi delle tifoserie più bizzarre, si sono scoperti nuovi talenti, tipo il polipo veggente e la morosa di Casillas... che di sicuro, rimarranno più di quella faccia da c#lo dell' arbitro Moreno (mondiale 2002).
Ieri sera mostravano una bandiera gigante che sventolava sul Corcovado, con l'acclamazione dei prossimi mondiali che si disputeranno qua, in Brasile... mamma mia... chissà cosa ci salterà fuori.
Speriamo che oltre all'entusiasmo venga fuori qualcosa in più, qualcosa di più concreto... parlo con un pò di timore perché ho qualche dubbio in merito... diciamo che da cliente ho già avuto delle esperienze particolarmente sconfortanti... i diritti sono quelli che sono e la professionalità di certe persone lascia veramente sconcertati.
Sto maturando alcune convinzioni non troppo ottimistiche... professionalmente parlando, c'é uno strano modo di intendere un mestiere... se io un giorno mi sveglio e decido che fare il panettiere é bello, prendo in affitto un locale, smartello, scanchero e faccio un casino della miseria e inizio a sfornare... e se non va bene posso sempre fare l'installatore di antenne paraboliche... e poi, se proprio deve andar male vuoi dire che come falegname non trovi da lavorare?
E' chiaro, sto generalizzando, ho visto anche qualche bravo professionista, come la mia professoressa di portoghese per esempio... ce ne fossero... ma senza mettere le mani troppo avanti e cercare inutili scuse dico molto chiaramente quello che vedo... e le preoccupazioni si fanno avanti.
Esempio di questi giorni: sto facendo i biglietti... ancora "quei" biglietti... devo semplicemente spostare la data di un volo... appurato che il posto c'é e pago la differenza... ora siamo bloccati... qual'é il problema? Bella domanda... sembra semplicemente una questione di voglia... e tanta scarsa professionalità.
L'altra sera entriamo in agenzia, non c'era nessun cliente... solo noi... "possiamo spostare i biglietti?"... e lei "mah... io sapevo che era il mio collega che ci teneva a farlo..." (riferendosi a questo tipo di operazione), insisto "guarda a me non importa chi lo fa, a me interessa arrivare ad un risultato... cambiare sta data, basta"... e lei con un mare di ma e se, dice che deve cercare il numero di telefono da chiamare... le dò il numero... allora prova a chiamare e non ha voglia di rimanere in attesa... e così mette giù, perdendo la priorità... e cercando su internet numeri addirittura di una compagnia che non c'entra un ca@#o con la nostra.
Al ché... sentendo che lei chiedeva della TAM invece che dell' IBERIA, le ribadiamo che il cambio dev'essere con Iberia... e lei dice che ora la TAM ha in mano la compagnia spagnola... boh... se lo dice lei mi fido... poi dopo un pò dice ... "ahhhhh, ma voi volete cambiare data con l' Iberia???".
Non vi dico... io ero già furioso dopo la prima frase che mi aveva detto, perché mi dimostrava che non ne aveva voglia... la mia dolce metà alza leggermente i toni della discussione per trasmetterle, in modo sempre composto, il nostro disappunto... io ammetto, avrei voluto mandarla a cag@re... alla fine abbiamo risolto zero (!!)... siamo allo stesso punto di 10 giorni fa... io sarò pignolo, una pugnetta, lo so... però certe caz@#te non le tollero... la stupidità delle persone poi...
Perciò mi permetto di dare un consiglio... italiani non datevi per persi... non mollate!

Nuove foto nel mio Flickr

Dopo un paio di settimane dalla loro nascita, diventano "pubbliche" sul mio profilo Flickr... lo ripeto per i più zucconi... chi fosse interessato a vederle basta cliccare nella parte inferiore del riquadro a dx con le miniature... apparirà il link del mio profilo... lì ci sono tutte le foto immesse nella rete da me.
Enjoy!

10 luglio 2010

Tour de force

Volevo scrivere ieri sera (venerdì), ma la stanchezza ha vinto sulle intenzioni.
Ho praticamente finito il mio compitino, il portfolio, "ma quanto ci vuole?" direte voi... e io che ne so! E' la prima volta che lo faccio, ma tra il cominciarne uno, mollarlo e farne un altro, penso di essermi allenato per bene.
Ieri mi sono svegliato un pò triste e con una sensazione di grande stanchezza... non so data da cosa... e devo ammettere che in queste ultime settimane mi sveglio sempre di botta, terrorizzato che possa essere tardi... ma tardi per cosa?
Una cosa la so, non voglio prendere cattive abitudini, o forse semplicemente non mi fido della natura umana (e nello specifico della mia)... e se poi mi affeziono allo stile di vita del fanca@#ista e non mi vien più voglia di fare niente!?
Facile dire "no io sono diverso", "io ho dei valori, delle passioni"... facile... dei valori dati da cosa? Dalla quotidianità? Alla fine cos'é che mi rende veramente un persona valida?
La mia sfida "brasiliana" infatti, parla proprio di questo, parla di me di fronte ad uno specchio, con la voglia di conoscermi, o almeno solo un pò di più.
Tornando al "nocciolo", ieri avrò passato 11 ore davanti al mac con files da 140-150 MB, ascoltando almeno una decina di cd di filata, ipnotizzato dalle meravigliose texture pelle, erba, legno... praticamente in overdose da computer.
Queste cose mi piacciono, lo "s-ciappinare" alla ricerca di novità, estetiche, design ecc mi fanno perdere la testa, starei giorni al mac... e la soddisfazione che mi ha dato l'aver prodotto, l'aver creato una cosa totalmente mia mi ha provocato un piacere esagerato... volevo scrivere subito... nel blog... stanotte... per raccontare che ce l'avevo fatta! Oh, non é che abbia fatto chissà cosa eh?!
Però ero entusiasta...

07 luglio 2010

Se il rosa vi piace...













...a me, personalmente, non fa impazzire... é un colore indeciso, non sa se é rosso o bianco... non mi piace.
Ci sono però casi in cui il rosa rende... ma più per il soggetto che lo indossa, che lo esibisce... quando rosa é il colore del bikini di una super gnoccona, il colore di un bel prodotto... con il rosa dev'essere il soggetto ad essere "vincente".
Oggi, dopo altre 3 ore per partorire la grafica del mio portfolio (non vi aspettate granché, sono solo imbranato col programma), mi arriva una foto... di un mio amico immortalato alla notte rosa (per l'appunto), in riviera... mitico... mi ha dato il permesso di pubblicarla e io ne approfitto... mi piace l'idea che il mio blog sia anche dei miei amici, non solo come spettatori.
Tornando al mio amico... il suo viso ha dato spunto ad infinite caricature, ma non perché abbia un qualche difetto estetico particolare, semplicemente perché ad un'ora X di un giorno Y, usciamo da una cena aziendale io, lui ed un altro amico, e il dito di quest'ultimo preme (quasi per caso) il pulsante di scatto della sua fotocamera.
Da quello scatto ne son successe delle belle... per parafrasare la famosa canzone dello Zecchino d'oro.
La sua faccia é stata assimilata dalle locandine dei più grandi film, dai poster dei più grandi musicisti di tutti i tempi... lui, a bocca spalancata, con un chewingum bianco.
Ho capito una cosa da quella fotografia... e non che il mio amico sia una persona ridicola, non lo é affatto, ed é una persona alla quale dò la mia amicizia (non é poco per me)... piuttosto ho capito che il famoso "attimo da cogliere", é a disposizione di tutti, non é facile riconoscerlo, ma coglierlo dà soddisfazioni... e ti fa fare un passo in avanti.
Solo per la cronaca... oggi sono 20 anni dalla scomparsa (prematura) di un cantante molto famoso qua in Brasile, Cazuza... molti di voi non sapranno chi sia... io l'ho "conosciuto" circa 3 anni fa grazie alla mia dolce metà... era esagerato, sregolato, non ammetteva compromessi... ma era un grande artista e una grande persona (almeno per quel poco che ho "sentito" dalle sue canzoni).
Chi fosse incuriosito provi a cercare qualcosa di suo... c'é anche un bel film...

Immagini Curitiba

...le ho messe!L'avrei fatto ieri sera se non mi fossi addormentato... scusate il ritardo...

06 luglio 2010

A volte ritornano


Non sono nemmeno partito che già sto prenotando il rientro... devo darmi una mossa, devo cambiare la data del mio biglietto.
Già, avevo pagato quei 100 euro in più per potermi assicurare la rinviabilità (si dice così?) del mio ritorno... ed ora prima che sia troppo tardi devo aggiudicarmi un biglietto per Natale.
Torno a parlare del weekend fuori porta... Curitiba, città ridente degli altipiani del sud del Brasile... esempio per gli urbanisti di tutto il mondo... ecc ecc... é una bella città, verde, un traffico accettabile, un sistema di trasporto urbano molto efficiente... ma siamo in Brasile!?
Sì, per fortuna sì, si vede dalla gente, dalla natura, dai colori... dall'originalità di certi exploit che solo qua ti capita di vedere... dai clacson delle auto che festeggiano l'eliminazione dell' Argentina dai mondiali.
Sto weekend facciamo i turisti (per me é abitudine ormai)... dopo 3 ore di auto, parcheggiamo in hotel e ci muoviamo solo con i mezzi del posto... non ho più voglia di guidare!
Prima destinazione museo contemporaneo... architettato, nel vero senso della parola, da Oscar Niemeyer... nome storico dell'architettura, molto discusso, molto amato, che alla veneranda età di 103 anni ancora crea... una delle sue ultime opere é proprio in Italia, a Ravello.
Di seguito ci facciamo un giro per la città, detta così sembra rapida, ma sto parlando di una città di quasi 2 milioni di abitanti... assistiamo all'accensione delle luci del giardino botanico e poi ci prepariamo per una serata nel bairro di Santa Felicidade... il quartiere italiano.
Il giorno seguente si completa con una visita ad altre parti della città, compreso il centro storico e il parco principale cittadino... il parco Barigüí... pieno di persone, di tutte le età... camminano, prendono il sole, fanno palestra... qua usa molto creare degli spazi con dei macchinari dove chiunque si possa allenare a qualsiasi ora... così, a cielo aperto.
Di fianco a noi, nell'autobus, due ragazze improvvisano un fasciatoio, il bimbetto era sommerso da kg e kg di cacchina santa... un profumo fantastico, credo che fosse un Merdel del 2003... grande annata.
Maciniamo parecchi km, come sempre arriviamo in fondo alle nostre esperienze stremati, con tanta voglia di tornare a casa a rilassarsi un pò, a fare una doccia fresca.
Il tempo vola, siamo stanchi ed inebriati da così tante bellezze e profumi cittadini... si fa ora di tornare a casa, é notte, altre 3 ore di auto, che da queste parti valgono doppio, ci mangiamo qualcosa al volo... ed é già lunedì.

PS: se cliccate qua a fianco, sull' icona di Flickr, entrate direttamente nel mio profilo e potete vedere alcune delle foto fatte a Curitiba... se vi va sono lì.


05 luglio 2010

Tornato sano e salvo


...giusto per farmi sentire, non ho molto tempo per scrivere, però mi sembra giusto dare notizie, dato la gita fuori-porta del fine settimana.
E' andato tutto bene, Curitiba é una gran bella città, solo per dare un'idea del posto vi dò alcuni dati...
Curitiba,stato del Paranà, 1.800.000 abitanti, posata su un altipiano a 1000 metri di altitudine, considerata una delle città con la miglior qualità di vita del mondo (?), forse anche grazie ai suoi innumerevoli spazi verdi.
Posto alcune immagini e domani racconto qualcosa...

02 luglio 2010

Amici miei...tutti a casa!




E' solo un gioco, no? Allora diciamo che non c'é nulla di cui rammaricarsi, il gioco é finito, pensiamo ad altro.
A differenza delle nostre fighette nazionali, almeno i ragazzi della seleção ci hanno provato... un tempo almeno.
Così mentre cercavo di sistemare la marea di vestiti arrivatami sta settimana, davo un occhio alla tv, un brasile sfavillante, un dominio assoluto e un piacere per gli occhi... mutande e calze non si contano più, la tensione e la fatica prendono il sopravvento e... goooooooooooooooollllll! Ca@#o é!? La tv urla e fuori non si sente niente!? Neanche un petardino!? Non avràn mica segnato... eh sì vé! Han pareggiato...
Il gelo scendo sul caldo inverno brasiliano.
Mi metto a seguire attentamente la partita, mi piacciono le sfide quando si giocano alla pari... ma... in effetti non é più tanto alla pari, diciamo che una squadra é già uscita dal campo... vacca bestia, sta a vedere che mi tocca soffrire anche per il Brasile!
Poi ripenso all'altro giorno, quella fighetta del ca@#o che mi prendeva per il c#lo in quel bar, io volevo solo farmi i cavoli miei, l'idea era quella di fare alcune foto del tifo brasiliano... l'esibizionismo, di fronte alla sicurezza di avere un gran team, dilagava più della birra... e quella str#nzetta inizia a dirmi "Ci sentirai fare tanta festa, italiano!"... e giù a ridere... e poi continuava con slogan calcistici che vanno tanto di moda da queste parti... questo mi ha fatto definitivamente capire che col calcio, qua, é meglio non scherzare... ci credono.
Quest' occhiata al passato mi fa presto dimenticare la tristezza... vi dirò, una parte di me ha persin goduto, mentre i pugni si stringevano in tensione, il culo sobbalzava sul divano dal ridere.
Alla fine sappiamo com'é andata, tutti a casa... non mi resta che tifare per l'Uruguay, in fondo mi piacciono le squadre che non se le caga nessuno... classico di un bastian contrario quale sono.
Perciò, il mio progetto sul tifo rimarrà incompiuto... ma, parafrasando un famoso detto, chiuso un progetto se ne può aprire un altro.
Sabato (domani) e domenica ce ne andiamo a Curitiba!!!
Buon fine settimana, buon palio a chi avrà l'onore di parteciparvi e un abbraccio a tutti.