Tra vent' anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite.
Mark Twain


20 gennaio 2011

Piove, non si parla di altro!

Come detto nel precedente post, racconto di un aneddoto accadutomi ormai un mese fa, esattamente la sera prima di partire per le vacanze italiane.
Come tristemente risaputo (e da me ribadito), quando scatta il temporale son c@zzi amari.
E così, da principiante e inesperto, tornando a casa nel tardo pomeriggio da una serie di compere pre-partenza, e tanta fretta di sbrigare alcune cose... lascio l' auto in strada per poi riprenderla non più di 2 ore dopo per recarmi ad una festicciola.
Un pò mi preparo per la serata e un pò c@zzeggio, parlo con alcuni amici su Skype di quanto sono felice di re-incontrarli, quando, per tv, al notiziario locale, passa la notizia di allagamenti nella città vicina, Itajaì.
Penso "Poverini, che sfiga c@zzo! E' proprio vero che i poveracci non possono mai star tranquilli!"... già i poveracci... al ché mia moglie butta l'occhio fuori per capire quanto piovesse in quel momento e... "la strada sembra allagata..." e io "cooooooooooosaaaaaaaa?!?!!!!!" (ovviamente i punti esclamativi erano in maggioranza).
Addosso avevo una braghina veramente poco sexy, poco importa, infilo le (inseparabili) havaianas dell' italia e mi lancio giù per la tromba delle scale (ci mancava solo rimanere bloccato in ascensore)... quante cavolo di scale ha sto palazzo!!!
Dal mio arrivo a terra al conseguente balzo dentro alla macchina saranno passati 3-4 secondi, ma sono stati intensi, ve lo assicuro.
In quel momento ho rivisto gli sforzi ed i nervosi patiti per comprare quella "benedetta" auto, la furiosa litigata con quel minchione della concessionaria, le belle giornate in spiaggia, ma soprattutto vedo quel pistola del portiere (del palazzo) e una carampana (trad. tardona) che da sotto la tettoia nell' ingresso dicono "Oooooooohhhh... poveretto il proprietario della macchina... che sfigaaaaaaaaa!!!"... e proprio in quell' istante lo sfigato (io) balzava in acqua senza nemmeno vedere gli scalini di fronte a lui... dragava il fiume impetuoso, e metteva in moto l' auto (grazie Dio! E' partita!) per metterla in salvo.
Inutile dire che il pistola poteva far qualcosa, visto che ha tutte le targhe e i numeri di telefono degli inquilini, però anche io sono stato proprio un pirla, quella inutile pigrizia poteva costarmi cara.
E la macchina?
Beh la macchina é passata quasi indenne dal fiume in piena... sono arrivato quasi in tempo perché non entrasse acqua... dico quasi perché purtroppo il lato passeggero si era già allagato, ma in fin dei conti in poche ore di stracci raschiati sulla tapezzeria, tutto si é risolto.

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